Una serata da HopCycle con la Bikefeverfamily

Impronte – Storie a pedali è un incubatore e raccoglitore di storie scritte e fotografate. Ma è solo con le serate di Impronte che incontriamo chi popola le storie di questa raccolta di racconti, e ci piace un sacco conoscerli dal vivo. Ed è già successo con la Volpe a Pedali, con Gigi, con Ivan Saracca, con Giorgio Moroni, con Zando, Massimo Armati e molti altri… Nella scorsa serata da HopCycle abbiamo incontrato ben 4 personaggi in una sola serata. La Bikefeverfamily.

Se vuoi conoscerli anche tu, visita la pagina dedicata a loro. Noi li abbiamo conosciuti alla serata da HopCycle, dove tutti e 4 – Simone, Elisa, Rachele e Celeste – hanno contribuito a introdursi e a presentare il loro curriculum di viaggi in bici.

Bikefeverfamily: crescere in viaggio

Il tema della serata da HopCycle è stato crescere in viaggio, perché questa famiglia di cicloviaggiatori è letteralmente cresciuta.

Prima di tutto di numero, quando da due componenti sono diventati tre, con l’arrivo di Rachele, e poi in quattro, con la piccola Celeste. E allora bisogna smettere forse di sognare nuove mete e viaggiare in bici? Assolutamente no, e loro ne sono la prova!

Ovviamente bisogna adottare nuove accortezze, cambiare la propria visione del viaggio e smettere di misurare le tappe in distanza percorsa, sostituendo ai chilometri il piacere di scoprire, di giocare, di fare team building insieme, arrivando all’essenza del cicloviaggio vero e puro.

Viaggiare coi bambini: destinazioni e motivazione

Simone ed Elisa sono stati (e sono ogni giorno) molto bravi a voler trasmettere la propria passione per il viaggio in bici, che però non va mai forzata nei piccoli, ma indotta gradualmente, per non rischiare di ottenere l’effetto opposto.

E i viaggi che hanno fatto godere alle loro piccole non sono pochi né banali: dal Portogallo all’Irlanda del Nord, dall’Italia al Giappone, queste vacanze di famiglia in bici richiedono un grande lavoro di squadra e una grande motivazione. Che orgogliosamente le ragazze portano con sé, imparando a dormire un po’ ovunque, a mangiare tutto, a relazionarsi anche in lingua inglese con gli altri, a crescere e a vedersi crescere.

Grazie al team di HopCycle e al pubblico presente molto attivo, poi, abbiamo avuto modo di confrontarci su molti temi e aspetti del viaggio in bici in famiglia: come sempre una serata indimenticabile. Se vuoi restare sempre aggiornato/a sulle prossime serate di Impronte, iscriviti alla newsletter usando il modulo di questa pagina, così non ne perderai più nessuna.

Dopo la serata da HopCycle, una pedalata milanese

Per non restare con le mani in mano e le gambe sotto a un tavolo, dopo la serata da HopCycle, con la Bikefeverfamily siamo stati a pedalare per Milano, alla scoperta delle sue attrazioni (più o meno note), per fare quattro chiacchiere e far scoprire a Simone, Elisa, Rachele e Celeste le bellezze della città e poco fuori.

Per me è stato un piacere portarli in giro, dal pellegrinaggio alla sede di Radio Deejay al Parco Sempione, dal Castello alla statua del dito medio di Cattelan, dalle viuzze alla Darsena, fino ai parchi urbani come il Parco delle Cave, il Bosco in Città e le numerose possibilità che Milano offre per essere scoperta in bici.

Ti lascio la traccia, se volessi ripeercorrere le nostre pedalate. E ne approfitto per ricordarti che grazie a una partnership con komoot, ora tutte (o quasi) le tracce dei viaggi raccontati su Impronte sono presenti sul nostro profilo komoot: vieni a seguirci su komoot per scoprire tutte le tracce e seguire i tuoi autori preferiti nei propri viaggi. E l’appuntamento alla prossima serata da HopCycle.

Vuoi leggere storie come quella della Bikefeverfamily?

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